Il parco nazionale Kilimanjaro ospita la vetta più alta dell’Africa, che è anche la montagna singola più alta del mondo.
Il Monte Kilimanjaro è costituito da tre vulcani: Shira a Ovest (4.269 metri), Mawenzi a Est (5.280 metri) e il vulcano più giovane, Kibo, alto 5.895 metri.
Shira e Mawenzi sono estinti e l’ultima grande eruzione di Kibo è avvenuta 200.000 anni fa. Oggi Kibo è dormiente.
La vegetazione sulla montagna è molto varia, ci sono circa 2.500 specie di piante tra cui l’endemico fiore tropicale rosso e giallo ‘Impatiens Kilimanjari’.
Le zone inferiori del Kilimanjaro sono dominate da lussureggianti foreste montane con quasi 140 specie di alberi.
Quando si sale, le tipiche lobelie giganti abbelliscoo la zona della brughiera.
Sopra i 4.000 metri si assiste a un paesaggio che sembra lunare, dove non ci sono piante e la terra è piena di rocce.
A mano a mano che si avvicina la vetta gli escursionisti potranno godere di panorami mozzafiato, con ghiacciai e un profondo cratere.
Nel parco vivono circa 140 specie di mammiferi: si avvistano per esempio elefanti, leopardi, bufali, antilopi e alcune specie di scimmie.
La maggior parte dei visitatori del parco sono escursionisti che hanno come obiettivo quello di raggiungere la vetta.
Si può scegliere tra sette percorsi ufficiali: Marangu è uno dei più semplici e adatto agli escursionisti meno esperti e a chi cerca un pò più di comfort (i pernottamenti sono in capanne).
Il percorso Rongai è quello più tranquillo e più adatto se si sceglie la stagione delle piogge per andare, perchè in questa parte della montagna ci sono meno precipitazioni.
I percorsi Lemosho, Shira e Machame sono un pò più impegnativi ma più panoramici.
Il percorso più impegnativo e meno utilizzato è Umbwe.
Il percorso Mweka è la strada di discesa di tutti i percorsi tranne Marangu e Rongai.